Chi Siamo

Chi Siamo

L’Archivio di Stato di Massa è organo periferico del Ministero della Cultura La sua istituzione è avvenuta con regio decreto del 13 febbraio 1887 e aperto al pubblico il 28 marzo seguente. Fu il risultato di lunghe e complesse trattative che ebbero inizio nella seconda metà del XIX secolo, tra il Ministro dell’Interno e la Deputazione Provinciale di Massa (attuale Amministrazione Provinciale). In seguito alla legge del 22 dicembre 1939 è divenuto Sezione di Archivio di Stato per poi essere nuovamente denominato Archivio di Stato con il DPR del 30 settembre 1963, n. 1409. La prima sede dell’Archivio di Stato di Massa era ubicata in cinque sale al piano nobile del Palazzo Ducale. Nel 1943 fu inaugurato il nuovo stabile dove attualmente ha sede.

 

 

 

L’Archivio di Stato di Massa provvede alla conservazione, tutela, ricerca e valorizzazione del patrimonio documentario, alla gestione dei servizi al pubblico, all’attività didattica e di formazione, con competenza sul territorio della provincia. La tradizionale funzione di conservazione va sempre più ampliandosi in direzione della fruizione e valorizzazione dei beni archivistici e della diffusione della conoscenza storica.

Conserva attualmente circa 42.000 unità archivistiche, oltre a 973 pergamene e a 2.886 mappe. Nucleo del patrimonio documentario è l’Archivio Ducale, o Segreto, che comprende il Diplomatico, gli Statuti, l’Archivio Malaspina di Fosdinovo, l’Archivio Cybo Malaspina, l’Appendice dell’Archivio Cybo e l’Archivio Camerale. A questi si sono aggiunti, nel tempo, gli archivi governativi del periodo napoleonico e della Restaurazione, gli archivi giudiziari, notarili, degli uffici periferici dello Stato unitario, dei comuni, di enti morali e privati.

 

Ultimo aggiornamento

20 Maggio 2022, 09:25